Come ottenere il seno che hai sempre desiderato?

Quante volte, guardandoti allo specchio, avresti voluto un seno con più volume e dalla forma perfetta? O magari, al contrario, potresti desiderare un seno più piccolo, che non provochi dolore all’apparato scheletrico.

Qualsiasi sia la tua esigenza, posso offrirti una soluzione poco invasiva, in grado di donarti il seno che hai sempre desiderato. 

Scopri tutti gli interventi di Chirurgia del seno che eseguo quotidianamente.

Mastoplastica Additiva

La Mastoplastica additiva è un intervento di Chirurgia estetica che consiste nell’aumento del volume delle mammelle mediante l’inserimento di una protesi dietro ciascuna mammella. Le pazienti ideali sono tutte le donne che desiderano aumentare le dimensioni dei loro seni poiché presentano seguenti caratteristiche:

  • La forma è troppo piccola.
  • Svuotamento dei seni dovuto ad una perdita di peso.
  • Condizione creatasi dopo gravidanza e/o allattamento.

Solo un’attenta visita specialistica preoperatoria mi permette di:

  1. Ascoltare le motivazioni, i desideri e il risultato che vorresti ottenere.
  2. Prendere le misure anatomiche di riferimento.
  3. Programmare il tipo di intervento (volume del seno e forma della protesi).
  4. Valutare la ghiandola mammaria con metodiche di diagnostica d’immagine di ultima generazione (RM mammelle).

Tecnica chirurgica

L’intervento di Mastoplastica additiva dura solitamente 1 ora e viene eseguito in sala operatoria in cliniche di primo livello (comprendono terapia intensiva e rianimazione per una maggiore sicurezza della paziente). In particolare, consiste in:

  • Anestesia mininvasiva con maschera laringea.
  • Inserimento di protesi mammarie di ultima generazione.
  • Assenza di punti di sutura.
  • Assenza di drenaggi.
  • Immediato recupero post-operatorio.
  • Assenza di dolore post-intervento.
  • Una notte di ricovero.
  • Rapido inserimento nel mondo del lavoro.
  • Normali abitudini di vita a 15 giorni.
  • Sport a 3-4 settimane a seconda dei casi.

Vie di accesso per l’inserimento della protesi: semiareolare (semicerchio sul bordo dell’areola), inframammario (piega sotto il seno), ascellare. 

Il posizionamento delle protesi mammarie di ultima generazione (sottoghiandolare o sottomuscolare) varia in base alla visita preoperatoria e alle caratteristiche anatomiche e funzionali della paziente.

Mastoplastica Riduttiva

Non sempre si presentano nel mio studio pazienti che vogliono ridefinire la forma e aumentare il volume del proprio seno, ma anche donne che invece desiderano ridurre questo volume. Per quali motivi? Continua a leggere per scoprirlo!

La Mastoplastica riduttiva è un intervento che rientra sia nella Chirurgia estetica sia in quella ricostruttiva poiché consiste nella riduzione del volume delle mammelle (cute-ghiandola-tessuto adiposo) e nel miglioramento, mediante rimodellamento, del loro aspetto. 

Le candidate per la riduzione del seno sono quelle donne che desiderano ridurre le dimensioni dei loro seni a causa di:

  • Eccessivo aumento di volume (ipertrofia mammaria).
  • Cambiamenti di postura che portano a dolori dell’apparato scheletrico.
  • Volume che determina un ostacolo alle normali attività della vita quotidiana.

L’obiettivo è quello di raggiungere una maggiore armonia in proporzione della mammella adattandola alla struttura corporea e ai desideri della paziente. 

La visita specialistica preoperatoria mi consente di:

  1. Ascoltare le motivazioni e i desideri della paziente.
  2. Prendere le misure anatomiche di riferimento (dimensione, forma).
  3. Programmare del il tipo di intervento e la tecnica chirurgica.
  4. Valutare la ghiandola mammaria con metodiche di diagnostica d’immagine di ultima generazione (RM mammelle).

Tecnica chirurgica

L’intervento, che prevede l’asportazione di una parte di cute, di grasso e di ghiandola, determina l’innalzamento del complesso areola-capezzolo e il rimodellamento dei tessuti circostanti. 

Le cicatrici derivanti da questo intervento, anche se diventano via via meno evidenti con il passare del tempo, sono permanenti. 

La procedura chirurgica ha una durata di 3 ore e viene eseguita in sala operatoria presso cliniche di primo livello (comprendono terapia intensiva e rianimazione per una maggiore sicurezza della paziente). Consiste in:

  • Anestesia mininvasiva con maschera laringea.
  • Lifting e riduzione della ghiandola mammaria.
  • Sollevamento dell’areola e del capezzolo.
  • Assenza di punti di sutura.
  • Assenza di drenaggi.
  • Reggiseno contenitivo.
  • Immediato recupero post-operatorio.
  • Assenza di dolore post-intervento.
  • Una notte di ricovero.
  • Rapido inserimento nel mondo del lavoro.
  • Normali abitudini di vita a 15 giorni.
  • Sport dopo 3-4 settimane a seconda dei casi.

Mastopessi con o senza protesi

La Mastopessi è un intervento volto al rimodellamento e al riposizionamento della mammella. 

L’operazione prevede una risistemazione del tessuto mammario con spostamento dell’areola in una posizione più alta. 

Le pazienti che solitamente richiedono questo intervento sono tutte le donne che desiderano aumentare le dimensioni del seno e allo stesso tempo rimodellare le ghiandole mammarie.

In questi casi ci troviamo di fronte a un seno che presenta: 

  • Uno svuotamento dovuto ad una eccessiva perdita di peso.
  • Una condizione venutasi creare dopo gravidanza e/o allattamento. 

Come verificare se si tratta proprio di un seno di questo tipo? Grazie a una fondamentale visita specialistica preoperatoria che consente di:

  1. Ascoltare attentamente le motivazioni e i desideri della paziente.
  2. Prendere le misure anatomiche di riferimento.
  3. Programmare il tipo di intervento (volume del seno, forma della protesi, riposizionamento della ghiandola mammaria).
  4. Valutare la ghiandola mammaria con metodiche di diagnostica d’immagine di ultima generazione (RM mammelle).

Tecnica chirurgica

Vediamo nel dettaglio quali passaggi prevede l’intervento di Mastopessi

Innanzitutto, procedo alla rimozione di parte della cute della mammella, poi allo spostamento verso l’alto dell’areola e del capezzolo e quindi al conseguente rimodellamento dei rimanenti tessuti e all’eventuale inserimento protesico

L’operazione dura 2 ore circa e viene eseguita in sala operatoria  presso cliniche di primo livello (comprendono terapia intensiva e rianimazione per una maggiore sicurezza della paziente). Prevede:

  • Anestesia mininvasiva con maschera laringea.
  • Inserimento di protesi mammarie di ultima generazione a seconda dei casi.
  • Lifting della ghiandola mammaria.
  • Sollevamento dell’areola e del capezzolo.
  • Assenza di punti di sutura.
  • Assenza di drenaggi.
  • Reggiseno contenitivo.
  • Immediato recupero post-operatorio.
  • Assenza di dolore post-intervento.
  • Una notte di ricovero.
  • Rapido inserimento nel mondo del lavoro.
  • Normali abitudini di vita a 15 giorni.
  • Sport dopo 3-4 settimane a seconda dei casi.

Ginecomastia

Si definisce Ginecomastia il quadro clinico nel quale la mammella maschile assume caratteristiche femminili, specie per quanto riguarda il volume e la prominenza.

Questa condizione può essere causata da un aumento della componente ghiandolare, di quella adiposa o di entrambe. L’ipertrofia ghiandolare è dovuta a: 

  • Componente genetica, provocata dall’assunzione di farmaci (tipico è l’esempio dei body builder). 
  • Più frequentemente l’aumento di volume del petto maschile è provocato da un’ipertrofia della componente adiposa.

L’ipertrofia adiposa è dovuta a: 

  • Componente genetica.
  • Obesità

La visita specialistica pre-operatoria mi permette di:

  1. Ascoltare le motivazioni e le esigenze del paziente.
  2. Prendere le misure anatomiche di riferimento (dimensione, forma).
  3. Programmare il tipo di intervento e la tecnica chirurgica.

Tecnica chirurgica

La correzione della pseudo-ginecomastia (ginecomastia falsa), cioè del semplice accumulo adiposo senza eccesso ghiandolare, avviene con una procedura molto simile ad una mini-liposuzione, mentre la correzione della Ginecomastia vera, cioè provocata dalla presenza di un’ipertrofia della ghiandola mammaria, avviene eliminando gli eccessi ghiandolari. 

La procedura chirurgica ha una durata di 1-2 ore e viene eseguita in sala operatoria presso cliniche di primo livello (comprendono terapia intensiva e rianimazione per una maggiore sicurezza della paziente).  Consiste in:

  • Anestesia mininvasiva con maschera laringea.
  • Rimozione della ghiandola mammaria (ove necessario).
  • Rimozione del tessuto adiposo localizzato.
  • Assenza di punti di sutura.
  • Assenza di drenaggi.
  • Medicazione contenitiva.
  • Immediato recupero post-operatorio.
  • Assenza di dolore post-intervento.
  • Procedura eseguita in day hospital.
  • Rapido inserimento nel mondo del lavoro.
  • Normali abitudini di vita a 15 giorni.
  • Sport dopo 3-4 settimane a seconda dei casi.

Lipofilling

Il Lipofilling è il trasferimento del proprio tessuto adiposo per il ripristino dei volumi. In particolare, può essere impiantato in tutto il corpo in modo naturale e sicuro al fine di migliorarne l’armonia dove vi è perdita di volume, che spesso è dovuta a invecchiamento cutaneo e/o a esiti di un eccessivo dimagrimento. Spesso il Lipofilling viene anche eseguito per correggere difetti post-traumatici o post-chirurgici.

La visita specialistica preoperatoria consiste in:

  • Ascolto delle motivazioni e dei desideri della paziente.
  • Programmazione del tipo di intervento (scelta del sito donatore).
  • Programmazione del sito ricevente (seno – glutei – volto – difetti post traumatici e chirurgici, Chirurgia ricostruttiva post-oncologica).

Tecnica chirurgica

La procedura consiste nell’aspirare il grasso dall’area donatrice con cannule di piccolo calibro (1.5/2 mm di diametro), trattarlo adeguatamente, in modo da selezionarne la parte vitale, che più facilmente potrà attecchire, e infine iniettare quest’ultima nelle zone prescelte.  

La procedura chirurgica ha una durata di 1-2 ore a seconda dei casi e viene eseguita in sala operatoria presso cliniche di primo livello (comprendono terapia intensiva e rianimazione per una maggiore sicurezza della paziente). Consiste in:

  • Anestesia mininvasiva con maschera laringea.
  • Mini-liposuzione del tessuto adiposo localizzato (sito donatore).
  • Assenza di punti di sutura.
  • Assenza di drenaggi.
  • Medicazione contenitiva.
  • Immediato recupero post-operatorio.
  • Assenza di dolore post-intervento.
  • Procedura eseguita in regime ambulatoriale.
  • Rapido inserimento nel mondo del lavoro.
  • Immediato ritorno alle normali abitudini di vita.
  • Sport dopo 1-2 settimane a seconda dei casi.

Ricostruzione mammaria

La Ricostruzione del seno è considerata oggi parte integrante della cura del tumore mammario, ove si fa infatti più pressante l’esigenza e la necessità che la malattia lasci meno conseguenze possibili anche dal punto di vista estetico

La finalità della Ricostruzione mammaria è quella di ottenere una neo-mammella simile alla controlaterale sia per forma, sia per volume. 

È indicata nei seguenti casi:

  • Dopo Chirurgia conservativa o Quadrantectomia (intervento limitato all’asportazione del quadrante della mammella colpito da tumore).
  • Dopo Mastectomia nipple-sparing (intervento di asportazione della ghiandola mammaria conservando la cute e il complesso areola-capezzolo).
  • Dopo mastectomia skin-sparing (intervento di asportazione della ghiandola mammaria e del complesso areola-capezzolo conservando la cute).
  • Dopo Mastectomia totale (intervento di asportazione della ghiandola mammaria e della cute che la riveste).

La procedura chirurgica varia a seconda dei casi e prevede l’utilizzo di una o più delle seguenti tecniche:

  1. Lipofilling (inserimento di tessuto adiposo).
  2. Ricostruzione mammaria immediata con protesi.
  3. Ricostruzione mammaria immediata con protesi espansori.

In alcuni casi è richiesto l’abbinamento di più procedure per ottenere un’adeguata forma e simmetrizzazione estetica.

Tecnica chirurgica

La procedura chirurgica ha una durata che varia da 1 a 2 ore a seconda dei casi e viene eseguita in sala operatoria presso cliniche di primo livello (comprendono terapia intensiva e rianimazione per una maggiore sicurezza della paziente). Consiste in:

  • Anestesia mininvasiva con maschera laringea.
  • Assenza di punti di sutura.
  • Assenza di drenaggi.
  • Reggiseno contenitivo.
  • Immediato recupero post-operatorio.
  • Assenza di dolore post-intervento.
  • Ricovero in regime ambulatoriale o day hospital.
  • Rapido inserimento nel mondo del lavoro.
  • Normali abitudini di vita a 15 giorni.
  • Sport dopo 3-4 settimane a seconda dei casi.

Visto? Ottenere il seno che desideri è possibile e molto meno difficile di quanto tu pensi.

La prima cosa da fare è contattarmi al +39 3466067918 per prenotare una visita nel mio studio. Ti aspetto!

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